Quando si ha bisogno della terapia di coppia?
La terapia di coppia è rivolta ai partner che sentono di vivere una relazione complessa e
vogliono fare tutto il possibile per affrontare e risolvere le difficoltà che riguardano la coppia
stessa.
Si rivolge non solo alle coppie che vivono un momento di crisi, ma anche alle coppie che pur
avendo una buona relazione, sentono il desiderio di rafforzare l’affinità, migliorare la
comunicazione e affrontare in modo più efficace i cambiamenti o gli eventi stressanti. Conflitti,
tensioni e momenti di allontanamento tendono a mettere in discussione il legame, tanto che la
coppia si rende conto della necessità di un intervento esterno per superare la crisi.
Si evince come la motivazione nell’iniziare un percorso è inizialmente di un solo partner, quello più
sensibile e che evidentemente soffre di più per la situazione. Tuttavia, entrambi i partner sono
invitati ad impegnarsi nel percorso terapeutico se sentono il bisogno di cambiare in meglio la
propria relazione. Non tutti i partner mostrano motivazione nel cercare di risanare la propria
relazione; alcuni si rassegnano o fanno finta di rispettare gli obiettivi concordati specie se le
difficoltà sono presenti da anni, come se si fossero abituati a una situazione d’instabilità e di
incomprensioni continue.
Altri invece utilizzano lo spazio di terapia di coppia per chiudere la relazione con il proprio
partner, poiché fanno fatica a comunicare al partner la decisione presa e hanno bisogno di un
contesto protetto per condividere le motivazioni che l’hanno portat* a porre fine alla relazione.
Il terapeuta se osserva che uno o entrambi i partner presentano particolari difficoltà psicologiche,
consiglia all’interessat* di affiancare al percorso di terapia di coppia, un percorso di terapia
individuale.
Come funziona la terapia di coppia
Vediamo alcuni prerequisiti della terapia di coppia, affinché sia possibile è necessario che siano presenti alcune condizioni:
- Lo psicoterapeuta deve essere specializzato nella terapia di coppia
- La coppia con il terapeuta deve concordare i punti su cui intervenire e mostrare impegno, saranno
invitati a investire le proprie energie nel percorso terapeutico per raggiungere uno stato di
maggior benessere - I partners devono essere stati innamorati l’uno dell’altra prima che insorgessero le difficoltà: la
coppia deve essere esistita già prima della terapia, in quanto non è possibile trovare l’amore in
terapia di coppia se questo non c’è mai stato - Ciascun partner deve aver chiaro che il terapeuta non è un giudice, pertanto non
indicherà chi ha ragione o chi ha torto rispetto agli argomenti trattati - Il terapeuta e la coppia si incontreranno sempre insieme, è bene che non si
svolgano i colloqui in assenza di uno dei due partner in quanto quello è uno spazio per
la coppia - I comportamenti distruttivi di uno dei due partner non devono sfociare in aggressività violenta
e incontrollabile. In questo caso è necessario intervenire prima con un percorso di terapia
individuale finalizzata all’autogestione dell’emotività.
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