Stress causato dal lavoro: sintomi e prevenzione
Tra le forme di stress che possono derivare dal lavoro, una peculiare tipologia è quella che può essere riscontrata nella cosiddetta “Sindrome del Burnout”. Tale sindrome è oggi conosciuta e studiata in ambito sociale, lavorativo e psicologico perché negli ultimi decenni è divenuta un fenomeno frequente e preoccupante. È una sindrome che si sviluppa in particolari contesti, prevalentemente in quelle professioni dedite all’aiuto del prossimo, dette anche “Professioni d’aiuto“, come: insegnanti, assistenti sociali, medici, terapeuti, psicologi, educatori, infermieri o avvocati. La sindrome del burnout non si manifesta da un giorno all’altro, bensì è un cammino a più tappe che si sviluppa in diverse fasi.
Per avere una visione chiara del termine burnout è necessario fare un passo indietro ed arrivare sino agli anni ‘30, dove il termine comparve per la prima volta nell’ambito dell’atletica professionale. Il burnout stava ad indicare il fenomeno per il quale l’atleta, dopo vari anni di successi, si esaurisce e non è più in grado di rendere dal punto di vista agonistico.
Il termine burnout tradotto in lingua italiana significa letteralmente “scoppiato, bruciato, esaurito e cortocircuitato”. Questa traduzione permette di descrivere parte delle sensazioni vissute da chi sperimenta questo stato come una forma di esaurimento e logorio psicofisico derivante dalla natura di alcune mansioni professionali. Nella fase cronica della sindrome l’individuo vive in uno stato di apatia che sostituisce ogni forma precedente di empatia e di motivazione, con la sensazione di non poter essere d’aiuto a nessuno, talvolta accompagnata anche dal desiderio di cambiare attività o dalla fretta di raggiungere un’età pensionabile.
Come metodo per arginare il rischio di sviluppare la sindrome del burnout, si propone di attuare incontri finalizzati alla prevenzione di tale sindrome all’interno dei contesti lavorativi in cui operano le professioni d’aiuto.
Inoltre potrebbe essere d’aiuto fornire consulenze incentrate sul lavoro e dedicare degli spazi di ascolto protetti per gli operatori che stanno sperimentando elevati livelli di stress nel proprio lavoro.